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LEZIONE 5 - INDIRIZZAMENTO LOGICO E STANDARD
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LEZIONE 5 -  INDIRIZZAMENTO LOGICO E STANDARD

In questa lezione abbiamo trattato l'indirzzamento logico e in particolar modo l'indirizzo IP. Un'indirizzo logico si differenzia da un'indirizzo fisico poichè: - è gerarchica: può essere suddiviso in una parte rete (raggruppamento) ed una parte host, un indirizzo fisico invece si dice che è piatto poichè non è divisibile in una parte che rappresenta un gruppo e in una parte che individua host. Vedremo pi avanti che l'indirizzo fisico è composto da 2 parti ma hanno un significato diverso da quello che ha un'indirizzo logico. - è configurato via software e può cambiare mentre quello fisico è legato fisicamente alla scheda di rete (si dice che è burn in address) e non può essere cambiato a livello hardware- opera a livello 3 anzichè al 2.

IP è un'indirizzo logico costituito da 32 bit, un certo numero di bit individuano la parte rete un altro numero la parte host. Questi 32 bitsono rappresentati per facilità di lettura in notazione decimale punteggiata. Si arriva a questa notazione considerando che 32 bit possono essere visti come 4 ottetti di bit separati da un punto, cioè 4 bytes separati. Con un byte ricordo che è possibile rappresentare solo i numeri decimali compresi tra 0 e 255, di conseguenza una sequenza del tipo 18.16.256.15 NON è un indirizzo IP per via del 256)Ciò che consente di individuare la parte rete da quella host è la

subnet mask.

La subnet mask è anch'essa di 32 bit ma a differenza del indirizzo IP la sequenza di 1 e 0 non può essere qualsiasi. Una subnet mask è sempre costituita da un certo numero N di bit posti ad 1 seguiti dai restanti 32-N bit posti a 0. Anche la subnet mask viene

rappresentata in forma decimale punteggiata.

Una sequenza del tipo 255.240.255.0 NON E' UNA SUBNET MASK poichè non è una sequenza di bit posti ad 1 seguita da una sequenza di bit posti a 0.

(Nel esempio dalpunto di vista binario avrei la seguentesequenza 11111111.11110000.11111111.00000000).

La subnet 255.255.255.0 è OK in quanto in binario avrei:

11111111.11111111.11111111.00000000 in questo caso 24=N cifre posti ad

1 e 32-24=8 cifre poste a 0.

Per un discorso di esigenze lo IANA ha suddiviso gli indirizzi in classi.

A - Sono tutti gli IP che al primo ottetto (ottetto + a sinistra) hanno valori compresi tra

1 e 126.

Lo 0 e il 127 sono casi particolari. A questa classe a stata associata la subnet mask 255.0.0.0 che rappresentata sotto forma di bit che compongono la parte rete si denota come /8.

Questa classe consente di avere 24 bit per la parte host di conseguenza 2^24 indirizzi totali. Escludendo l'indirizzo broadcast e quello rete, gli utilizzabili sono 2^24 -2. Indirizzi di classe A vengono rilasciati normalmente ad aziende con un elevata quantità di hosts.In notazione binaria il primo ottetto è della forma 0xxxxxxx ciè tutti i valori possibili fino al bit in posizione 7, non prende 128.

B - Primo ottetto compreso tra 128 e 191, la subnet è la 255.255.0.0 anche denotata come /16. Il numero di host utilizzabili sono 2^16 -2. Dal punto di vista binario sono quelli che al primo ottetto di sinistra iniziano con 10... leggendo da sinistra a destra. Tale classe

di indirizzi si utilizza per aziende di medie dimensioni.

C - primo ottetto compreso tra 192-223, subnet mask 255.255.255.0 che

corrisponde /24. 254 host utilizzabili. Dal punto di vista binario sono quelli che iniziano con 110...

D - si usa per il multicast e va da 224-239

E - per scopi sperimentali da 240-254

il 255 denota la rete BROADCAST. La rete 127.x.x.x è utilizzata a scopi di test in partcolar modo l'indirizzo 127.0.0.1, detto indirizzo di loopback serve per testare il funzionamento dello stack TCP/IP.

Lezione 5 SUBNETTING

Con il crescere delle reti, per risolvere il problema della scarsità

di indirizzi si ipotizzaraono due soluzioni.

1- A Lungo Termine rappresentato dal IPv6 che è un'indirizzo logico di

128Bit rappresentato come 32 cifre esadecimali suddivise in 4 8 quartine di cifre esadecimali.

2- A breve termine utilizzando il concetto di indirizzi privati e di NAT. Gli indirizziprivati sono quelli non routati su internet (l'opposto di quelli pubblici). Gli indirizziprivati sono rappresentati dalle seguenti reti

  • Per la classe A la rete 10.0.0.0/8
  • Per la classe B le 16 reti 172.16.0.0/16 fino a 172.31.0.0/16
  • Per la classe C la famiglia di 256 reti 192.168.0.0/16 cio le reti 192.168.0.0/24,...,192.168.255.0/24

Successivamente abbiamo parlato dell'importanza del SUBNET MASK come

elemento discriminante della parte rete/host e abbiamo illustrato le subnet per le classi A

(255.0.0.0 /8), classe B (255.255.0.0 /16) e classe C (255.255.255.0 /24).

Abbiamo dato la definizione di host rete (convertendo l'indirizzo IP e

la subnet in binario l'indirizzo di rete si ottiene facendo AND logico BIT a BIT)

L'indirizzo broadcast si ottiene convertendo in 1 i bit della parte host dell'indirizzo di rete.

Abbiamo osservato che un metodo più rapido per eseguire il calcolo del

IP di rete e broadcast è quello che sfrutta il MAGIC NUMBER (256).

Abbiamo osservati che nel caso di subnet standard /8 /16 /24

l'indirizzo di rete è quello che in decimale ha degli 0 in tutta la parte host mentre il broadcast è quello che ha i 255nella parte host.

METODO DEL MAGIC NUMBER

1- Dato un indirizzo IP e una SUBNET MASK in notazione /N la prima

cosa da fare è convertire la subnet in notazione dot decimal

2- Individuo l'ottetto significativo, il quale è il primo ottetto nel

subnet mask diverso da 255

3- Sottraggo a 256 il valore del contenuto nel ottetto significativo

della subnet mask ed ottengo il valore moltiplicativo per l'ottetto in esame. (A me basta

lavorare sempre su un solo ottetto)

4- Considero il valore del IP nell'ottetto significativo e lo divido

per il fattore moltiplicativo. Prendo solo il divisore senza resto. Quello che

ottengo è il numero di subnet (contando dalla 0) a cui appartiene l'indirizzo. A tal

proposito ho modificato il commento della slide 59 in quanto non correttp

5- Scrivo indirizzo di rete a cui appartiene IP considero il prodotto

del valore

moltiplicativo con il valore di rete e per individuare il broadcast

basta considerare che IP

broadcast è IP precendente a quello della rete successiva.

ESEMPIO

178.25.37.198/27

1- Scrivo la subnet /23 = 255.255.255.224

2- Otetto significativo è il 4

3- Fattore moltiplicativo è 256-224=32

4- Considero il valore 234 del IP e lo divido per 32. 198/32=6

5- l'INDIRIZZO DI RETE DELLA RETE7=178.25.37.6x32=178.25.37.192

Per calcolare il broadcast è sufficiente individuare IP di rete della

rete successiva e

prendere IP precedente. Nel nostro caso la rete successiva è la rete

178.25.37.224 e di

conseguenza il broadcast è 178.25.37.223.

ALTRO ESEMPIO

125.34.37.34/22

1- /22=255.255.252.0

2- ottetto significativo è il 3

3- 256-252=4

4- considero il valore del IP nel 3 otetto per calcolare il numero di

rete 37/4=9. 9

sottorete

5- IP di rete della RETE9= 125.34.4X9.0= 125.34.36.0

L'IP di rete della RETE10=125.34.40.0 di conseguenza il BROADCAST della

rete9=125.34.39.255.



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